Montegrimano
Terme
Domina dall'alto
la media valle del Conca, ben visibile fra le colline che ne
delimitano la sponda sinistra.
Prima dell'anno
Mille è ricordato dai documenti come Mons Germanus
e fu uno dei castelli del Montefeltro ceduti in feudo nel 962
dall'imperatore Ottone I a Ulderico di Carpegna. Conquistato
alla Chiesa dal cardinale Albornoz (metà del secolo XIV),
divenne nel 1358 una delle cinque podesterie della Romandiola
Feltresca insieme con Macerata Feltria, S.Leo, Monte Cerignone
e Pennabilli. Nuovamente assegnato ai Montefeltro da Bonifacio
IX nel 1390, partecipò alle dure lotte fra i signori di
Urbino e i
Malatesta,
passando definitivamente sotto i Montefeltro solo nel 1460. Il
suo pittoresco nucleo storico, tutto stradicciole, vecchie case
e antichi palazzotti, è ancora circondato da un tratto
di mura medievali con resti della rocca. Lo stesso è anche
caratterizzato da una massiccia torre campanaria quattrocentesca.
Nella parrocchiale di S.Maria è custodita una "Madonna
delle Grazie" di scuola baroccesca (1607).
Il
paese possiede un'attrezzata stazione idroterapica dotata di
acque curative alcaline, salso-bromo-iodiche e sulfuree che sgorgano
dalle pendici del vicino monte S.Paolo.